Fin dall'adolescenza sono stata attratta dalle filosofie orientali e dallo yoga e ho iniziato a praticare in maniera saltuaria; lo yoga non era così diffuso e famoso come adesso!
La passione per questo mondo ha continuato ad accompagnarmi e la sensazione di benessere e ascolto interiore che avvertivo dopo ogni pratica mi ha spinto ad approfondirne la conoscenza.
Inizio così a praticare in una scuola di Hatha yoga tradizionale per poi approcciarmi nel corso degli anni anche alla pratica del Vinyasa, al Vita Sana studio, e dell'Ashtanga yoga, ritrovando in ogni stile un'occasione di ricerca personale e nuovi spunti.
La voglia di approfondire la mia pratica personale mi riporta però al mio primo amore: l'Hatha yoga.
Decido di completare il primo livello per l'insegnamento di 200 ore riconosciuto da Yoga Alliance presso il Centrolistico con i maestri Silvia Romani e Max Gandossi.
Durante questo percorso scopro lo Yin yoga, che da subito riconosco come "mio" per il suo ritmo lento e meditativo che integra e controbilancia la parte più fisica/yang della mia pratica. L'anno successivo completo la formazione in Yin yoga con Anna Barosi sempre presso il Centrolistico.
La ricerca di una pratica più interiore e meditativa continua in questi ultimi anni con la recente formazione in Yoga Nidra con Catia D'Ambrosio presso YogaHome a Torino contemporaneamente allo studio della meditazione da sola e con la mia insegnante.
L'amore per il movimento e l'empatia con le persone mi accompagna anche nel lavoro di fisioterapista che svolgo da più di dieci anni.
Quando ho approcciato per la prima volta lo Yin Yoga anch'io, come penso molti, ho pensato: "mantenere le posizioni 5 minuti? Ma come si fa??"
Praticandolo invece la sensazione di "ritorno a casa" e di una pratica adatta al mio ritmo mi ha subito conquistato.
Lo Yin è perfetto per chi ha bisogno di rallentare e controbilanciare le nostre vite sempre di corsa e troppo piene di parole, pensieri e cose da fare.
Ci si prende un momento in cui creiamo spazio nella nostra vita: un tempo tutto nostro di quiete e contemplazione.
Imparando a stare con qualsiasi sensazione ed emozione che emerge durante la pratica, rilassando i muscoli ma rimanendo presenti con la mente, ci si ritrova in uno stato meditativo che porta il nostro sistema nervoso a riposarsi.
Le pose dello Yin ci aiutano a rimuovere quei blocchi fisici ed emotivi che sentiamo presenti nel corpo e a ravvivare e far circolare nuovamente la nostra energia vitale.
Il tema del primo ciclo di lezioni sarà creare momenti di quiete e osservazione sul tappetino e fuori con semplici esercizi per ridurre lo stress nelle nostre vite.
Lavoreremo su argomenti come: il rumore esterno, il rumore interno, il silenzio, fare spazio, lasciar andare, il non fare, l'oservazione, abitare il corpo, ritornare al centro e molto altro. (Alcuni ispirati dal libro: "La pace è ogni respiro. Semplici esercizi per le nostre vite stressate." Thich Nhat Hanh)